È già qualche anno che sull’isola d’Ischia monta un interessante dibattito sulla necessità di destagionalizzare il turismo, promuovendo una serie di eventi in un periodo dell’anno diverso da quello in cui è collocata l’offerta principale.
Sulla scia di questo dibattito le sei amministrazioni isolane hanno cominciato a studiare le alternative a disposizione per affrancarsi dall’immagine di sola località balneare, concordando unanimemente sull’opportunità di puntare sulle festività natalizie.
Così ogni comune si è dotato di un fitto cartellone eventi natalizio, ciascuno puntando sulle peculiarità del territorio. Forio, per esempio, ha deciso di valorizzare il proprio patrimonio museale ed ecclesiastico rendendo fruibili ai tanti turisti presenti autentici gioiellini come il Museo della chiesa del Soccorso e quello dell’Arciconfraternita di Santa Maria di Loreto.
Non solo. Anche la sagrestia di Visitapoveri, dove sono collocate le statue che vengono portate a spalla durante la Corsa dell’Angelo, viene normalmente aperta al pubblico. Idem il Museo Civico del Torrione che, durante le festività natalizie, amplia il raggio di attività rispetto agli standard invernali.
È in questo clima di generale fervore che va collocato il concerto gospel di Capodanno. Già da qualche anno, infatti, grazie all’attivismo della Pro Loco di Panza, fanno tappa a Forio i Gospel Italian Singers, band che porta in giro per l’Italia la passione per la musica spirituale afroamericana.
E infatti ad accompagnare il gruppo nell’esibizione foriana ci sono sempre ospiti d’eccezione: per il concerto del 2018 la cantante statunitense LaShion Banks e l’italiana Iskra Menarini.
La prima da Atlanta, capitale della Georgia, proviene da una famiglia evangelico-battista in cui il gospel è sempre stato di casa; Iskra Menarini, invece, è nota al grande pubblico per il lungo sodalizio artistico con Lucio Dalla, di cui per anni è stata prima vocalist, e per una più recente (2009) partecipazione al Festival di Sanremo.
Grazie a LaShion Banks e Iskra Menarini, il doppio concerto foriano (prima nella parrocchia di San Leonardo e poi nella Basilica di Santa Maria di Loreto) dei Gospel Italian Singers, diretti dal Maestro Francesco Finizio, ha riscosso grande partecipazione di pubblico e il generale plauso dei presenti.
Insomma, il Gran Concerto di Capodanno si è imposto da subito come l’evento principale delle festività natalizie all’ombra del Torrione. Un evento in grado di coinvolgere centinaia di persone unite dal desiderio di cominciare l’anno nuovo con la determinazione che solo un genere come il Gospel è capace di infondere.
Buon anno!
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